La CCIAA di Bari ha recentemente pubblicato il presente bando con l’obiettivo di favorire la crescita della competitività delle imprese del territorio appartenenti a tutti i settori economici, attraverso il sostegno finalizzato all’acquisizione di servizi per favorire l’avvio e lo sviluppo del commercio internazionale, anche attraverso un più diffuso utilizzo di strumenti innovativi, comprese le opportunità offerte dalle tecnologie digitali.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare del voucher le Micro o Piccole o Medie imprese (MPMI) che abbiano sede legale e/o unità locali operative nella circoscrizione territoriale di competenza della Camera di Commercio di Bari e siano in regola con il versamento del diritto annuale.
Tipologia di interventi ammissibili
I progetti operativi dovranno ricomprendere uno o più dei seguenti ambiti di attività:
a) potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera:
- progettazione e realizzazione grafica catalogo in lingua estera (cartaceo o digitale);
- traduzioni inerenti il catalogo;
- realizzazione immagini inerenti il catalogo;
- stampa del catalogo;
b) ottenimento e rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri:
- consulenza finalizzata all’ottenimento di certificazioni specifiche per l’estero;
- costi relativi al rilascio della certificazione;
c) protezione del marchio dell’impresa all’estero:
- consulenza finalizzata alla registrazione di marchi all’estero;
- costi relativi alla registrazione del marchio;
d) formazione manageriale o sviluppo delle competenze interne del personale per l’internazionalizzazione:
- percorsi formativi specificamente dedicati all’internazionalizzazione (manageriale e non) dei quali si dovrà produrre relativa documentazione comprovante l’effettiva partecipazione (frequenza per almeno l’80% del monte ore complessivo) ed il programma;
- utilizzo in impresa di Temporary Export Manager (TEM), di Digital Export Manager (DEM) e di Manager Esperto per i Processi di Export/Import ed Internazionalizzazione (EXIM Manager), in affiancamento al personale aziendale;
e) partecipazione a iniziative per il “virtualmatchmaking”, B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali:
- eventi on line organizzati da soggetti qualificati dei quali occorrerà allegare curriculum autocertificato con evidenza delle competenze in materia di internazionalizzazione;
f) avvio o sviluppo di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali e realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce:
- consulenze per progetti di e-commerce finalizzati alla vendita all’estero, inclusa la realizzazione del sito di e-commerce in una o più lingue straniere;
- consulenze per posizionamento sui motori di ricerca all’estero;
- consulenza per il posizionamento su piattaforme, specificamente per la vendita all’estero;
- quote di adesione a piattaforme per la vendita on line all’estero, inclusi i canoni di abbonamento periodici ai servizi erogati dal soggetto gestore per l’anno 2024;
- campagne promozionali social in lingua straniera.
g) partecipazione a progetti di incoming e missioni economiche all’estero:
- servizi di analisi e orientamento specialistico, ricerche di mercato per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri effettuate da Società, Studi o professionisti qualificati, dei quali occorrerà allegare curriculum autocertificato con evidenza delle competenze in materia di internazionalizzazione;
- ricerca di partner, fornitori agenti o distributori esteri ai fini della definizione di incontri d'affari;
- assistenza agli incontri all'estero da parte di personale qualificato, interpretariato e traduzione;
- noleggio e allestimento sale per incontri, transfer in loco e altre spese direttamente legate alla missione;
- spese di progettazione, organizzazione e gestione della missione;
h) le fiere in presenza svolte in un paese estero e le fiere internazionali in presenza che si svolgono in Italia e nello specifico:
- fiere Internazionali certificate; fiere Internazionali non certificate; le sole fiere nazionali che abbiano le caratteristiche di internazionalità; fiere in presenza che si svolgono nella regione Puglia e che promuovano le eccellenze regionali;
- noleggio spazi espositivi (la presentazione della fattura per tale spesa è vincolante ai fini del contributo) ed allestimento stand (progettazione stand, insegna con denominazione impresa, montaggio, allacciamenti e consumi elettrici ed idrici, pulizia dello stand, ecc.);
- realizzazione immagini coordinate con loghi per stand fisico presso il quartiere fieristico;
- assicurazioni collegate all’esposizione in fiera;
- iscrizione al catalogo ufficiale;
- servizio di trasporto del materiale da allestimento ed espositivo fatturato da soggetti terzi e relativo a soli mezzi commerciali (non sono ammesse spese a carico del beneficiario per pedaggi, carburanti, parcheggi, ecc.);
- attività di interpretariato e segreteria con personale esterno all’impresa incaricato specificamente per l’evento fieristico;
- partecipazione ad iniziative promozionali e di marketing a pagamento previste dal programma ufficiale della fiera (workshop, BtoB, outgoing, ecc.), comprese quelle rivolte all’incontro con buyer esteri proposte, organizzate o partecipate da Agenzie e/o Enti in Italia (es. ITA- Italian Trade Agency) in Italia o in Paesi esteri;
i) le fiere digitali a prescindere dalla territorialità e dall'iscrizione al calendario fiere internazionali:
- costi di iscrizione alla fiera e ai relativi servizi (hosting, produzione di contenuti digitali);
- realizzazione immagini coordinate con loghi per stand virtuale.
Entità e forma dell'agevolazione
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non potrà essere inferiore a € 2.000,00. I voucher avranno un importo massimo pari a € 5.000,00 e con un’intensità di agevolazione dei costi sostenuti ammissibili al netto di IVA pari:
- al 70% delle spese sostenute se le aziende operano in forma organizzata con un numero minimo di cinque imprese, usufruendo del coordinamento delle Associazioni di categoria o di Consorzi;
- al 60% delle spese sostenute per le aziende che presenteranno istanza singolarmente.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità nel limite del 100% delle spese ammissibili.
Presentazione domande di accesso
Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità̀ telematica, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, entro le ore 12:00 del 29/11/2024.