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Indennità 600 euro, nuovo comunicato stampa INPS

Indennità 600 euro, nuovo comunicato stampa INPS

Mar 31 2020

 

L’INPS, con l’ultimissimo comunicato stampa, conferma che da domani, 1° aprile, sarà possibile presentare telematicamente le domande per ottenere l’indennità̀ di 600 euro prevista dal decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020 (Decreto Cura Italia) attraverso i seguenti canali:

  • direttamente tramite PIN semplificato, SPID, CIE (carta identità elettronica) o CNS (c.d. smart card);
  • tramite il Contact center;
  • tramite i Patronati.

L’istituto specifica nuovamente non si tratta di un click day e che, quindi, le domande potranno essere inviate anche nei giorni successivi.

Ricordiamo che hanno diritto all’indennità i seguenti soggetti, purché non titolari di trattamento pensionistico o di reddito di cittadinanza:

  • liberi professionisti, iscritti alla gestione separata, titolari di partita iva attiva al 23 febbraio, che non siano comunque titolari di altre forme di previdenza obbligatorie;
  • lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa attivo al 23 febbraio, che non siano iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie;
  • lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell'AGO (anche soci lavoratori di società di persone e capitali):
    • artigiani, commercianti, coltivatori diretti, mezzadri e coloni (compresi gli imprenditori agricoli professionali iscritti alla Gestione autonoma agricola, nonché i coadiuvanti e coadiutori artigiani, commercianti e lavoratori agricoli iscritti nelle rispettive gestioni autonome)
    • commercianti, iscritti alla previdenza integrativa obbligatoria dell'ENASARCO (agenti e rappresentanti) non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie (ad esclusione della Gestione separata);
  • lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, che non abbiano rapporti di lavoro al 17 marzo 2020;
  • lavoratori del settore agricolo purché abbiano svolto nel 2019 almeno 50 giornate di effettivo lavoro agricolo;
  • lavoratori dello spettacolo non titolari di trattamento pensionistico diretto, con almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 allo stesso Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo, corrispondenti a un reddito non superiore a 50.000 euro.

L’eventuale soggetto rientrante in più categorie di beneficiari può richiedere l’agevolazione esclusivamente per una sola categoria.

Le indennità sono cumulabili con:

  • borse lavoro, stage e tirocini professionali;
  • premi o sussidi per fini di studio o di addestramento professionale;
  • premi ed i compensi conseguiti per lo svolgimento di attività sportiva dilettantistica e con le prestazioni di lavoro occasionale –nei limiti di compensi di importo non superiore a 5.000 euro per anno civile.

Questo studio provvederà a inoltrare domanda per conto di tutti i clienti che hanno diritto a ricevere la predetta indennità, inviando a ciascuno di essi la conferma di avvenuta presentazione della pratica.