Dopo la repentina chiusura di qualche giorno fa, oggi è stato pubblicato sul bollettino della regione Puglia il nuovo Bando Nidi 2022, la misura agevolativa gestita da Puglia Sviluppo S.p.A. che ha l’obiettivo di agevolare la nascita e lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali in Puglia.
ATTIVITA’ AGEVOLABILI
L’agevolazione è riservata:
- a imprese da costituire o costituite da meno di 6 mesi;
- alle altre imprese purchè riguardino:
- passaggio generazionale;
- rilevamento di impresa in crisi o di impresa confiscata da parte dei dipendenti;
- cooperative sociali assegnatarie di beni immobili confiscati;
- beneficiarie della misura “PIN – Pugliesi Innovativi”.
Le aziende finanziabili devono rientrare in una di queste categorie:
- Società Giovanili, partecipate interamente da giovani con età compresa tra i 18 e i 35 anni alla data della domanda preliminare e composte per almeno il 50%, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti che non siano: dipendenti di altre imprese con contratto a tempo indeterminato superiore alle 20 ore settimanali, pensionati, titolari o amministratori di altra impresa;
- Imprese Femminili sia in forma di impresa individuale che di società, partecipate interamente da donne di età superiore a 18 anni e composte per almeno il 50%, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti che non siano: dipendenti di altre imprese con contratto a tempo indeterminato superiore alle 20 ore settimanali, pensionati, titolari o amministratori di altra impresa;
- Nuove Imprese, partecipate per almeno il 50%, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti appartenenti ad almeno una delle seguenti categorie:
- giovani con età tra 18 anni e 35 anni;
- donne di età superiore a 18 anni;
- soggetti che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato nell’ultimo mese;
- persone in procinto di perdere un posto di lavoro;
- i titolari di partita IVA non iscritti al Registro delle imprese che, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda telematica preliminare, abbiano emesso fatture per un imponibile inferiore a €15.000;
- i soci lavoratori e gli amministratori di cooperative sociali assegnatarie di beni immobili confiscati;
- i soci e amministratori delle imprese, costituite in forma di società, che abbiano firmato l’atto di impegno e regolamentazione dei rapporti nell’ambito del progetto finanziato dall’Avviso pubblico “PIN – Pugliesi Innovativi”.
- Imprese Turistiche in possesso dei medesimi requisiti previsti per le Nuove Imprese.
SETTORI MERCEOLOGICI AMMESSI
I settori merceologici agevolabili sono:
- Manifatturiero;
- costruzioni ed edilizia;
- riparazione di autoveicoli e motocicli;
- affittacamere e bed & breakfast;
- ristorazione con e senza cucina;
- servizi di informazione e comunicazione;
- attività professionali, scientifiche e tecniche;
- agenzie di viaggio;
- servizi di supporto alle imprese;
- istruzione;
- sanità e assistenza sociale non residenziale;
- attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (sono escluse le attività delle lotterie, scommesse e case da gioco);
- attività di servizi per la persona;
- commercio elettronico;
- commercio solo in caso di imprese confiscate.
In allegato file contenente tutti i Codici Ateco agevolabili.
SPESE AGEVOLABILI
Sono agevolabili gli acquisti di beni durevoli quali:
- macchinari di produzione, impianti, attrezzature varie e automezzi di tipo commerciale;
- programmi informatici non personalizzati;
- opere edili e assimilate;
- sviluppo di piattaforme B2B e B2C, sistemi di e-commerce proprietari e app mobile, nella misura massima di € 5.000 e solo per società Giovanili e le Imprese Femminili;
- strumenti tecnologici connessi all’attività e finalizzati all’innovazione dei processi organizzativi e dei servizi per gli ospiti *solo per aziende turistiche*;
- sviluppo di piattaforme e app mobile, anche per la gestione di sistemi di prenotazione elettronica, nella misura massima di € 5.000*solo per aziende turistiche*;
- interventi per migliorare l’accessibilità della struttura alle persone con disabilità*solo per aziende turistiche*;
- mezzi di locomozione sostenibile destinati agli ospiti*solo per aziende turistiche*.
Le spese di gestione agevolabili invece sono:
- acquisto materie prime, semilavorati, materiali di consumo;
- locazione di immobili o affitto apparecchiature di produzione;
- utenze;
- polizze assicurative;
- canoni ed abbonamenti per l’accesso a banche dati, per servizi software, servizi “cloud”, servizi informativi, housing, registrazione di domini Internet, servizi di posizionamento sui motori di ricerca, acquisto di spazi per campagne di Web Marketing; servizi di personalizzazione di siti Internet acquisiti da impresa operante nel settore della produzione di software, consulenza informatica e attività connesse;
- spese per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e collettiva.
CARATTERISTICHE AGEVOLAZIONE
L’agevolazione si suddivide in una quota a fondo perduto e una quota in finanziamento a tasso zero con percentuali che variano in ragione dell’entità dell’investimento effettuato.
L’investimento massimo agevolabile è pari a € 150.000,00 che si elevano a € 250.000,00 nel caso di rilevamento di imprese pre-esistenti.
In più viene concesso un ulteriore contributo a fondo perduto per la copertura delle spese di gestione che può arrivare fino a € 15.000,00
MODALITÀ PRESENTAZIONE DOMANDE
Le istanze di accesso al bando devono essere inoltrate telematicamente a partire da oggi sul portale sistema.puglia.it