Il bando mira a migliorare la redditività, la competitività e la sostenibilità delle imprese agricole al fine di soddisfare i fabbisogni del settore agricolo che necessità di incrementare la competitività sul mercato, di valorizzare le produzioni agricole favorendo il miglioramento qualitativo delle stesse, la riduzione dei costi, l’occupazione e, al tempo stesso, di attuare processi produttivi sostenibili, creando un impatto positivo sull’ambiente mirando, in particolare, al più razionale e efficace utilizzo delle risorse naturali, attraverso un miglior utilizzo della risorsa idrica e alla produzione di energie da fonti rinnovabili in sostituzione delle fonti fossili.
Soggetti beneficiari
Gli imprenditori agricoli, singoli o associati, con esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura aventi sede nella Regione Puglia.
Nel caso di agricoltori associati:
- le Organizzazioni di Produttori riconosciute ai sensi della normativa unionale, nazionale e regionale;
- le Cooperative agricole di conduzione;
- le Reti di Imprese o altre forme associate consentite dalle normative vigenti dotate di personalità giuridica.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono considerati ammissibili i seguenti investimenti:
- costruzione ex-novo e ammodernamento di fabbricati rurali da utilizzare a fini produttivi agricoli e zootecnici e per lo svolgimento dell’attività agricola aziendale. Tali fabbricati devono essere ubicati in zona tipizzata agricola nel piano urbanistico generale comunale o nello strumento urbanistico vigente;
- acquisto di macchinari nuovi e attrezzature, compresi i programmi informatici; spese generali per consulenze e garanzie fidejussorie; strutture aziendali di stoccaggio biomasse agricole;
- investimenti per migliorare l’efficienza energetica degli edifici rurali produttivi agricoli; impianti di colture arboree o assimilabili a ciclo produttivo poliennale;
- ammodernamento degli impianti irrigui aziendali esistenti con impianti innovativi che favoriscono l’ottimizzazione dell’uso della risorsa irrigua; realizzazione di nuovi impianti irrigui aziendali; realizzazione di nuovi impianti irrigui aziendali innovativi con indice di efficienza irrigua non inferiore all’80%;
- realizzazione di invasi di raccolta di acqua piovana di dimensione inferiore ai 250.000 mc., al fine di incrementare la disponibilità aziendale/interaziendale della risorsa idrica nei periodi di scarsità e di maggior emungimento per ridurre la pressione sulle acque di falda;
- realizzazione/ammodernamento di strutture per la raccolta di acqua piovana (cisterne, vasconi, etc.) al fine di incrementare la disponibilità di risorsa idrica nei periodi di scarsità e di limitare l’emungimento e ridurre la pressione sulle acque di falda;
- acquisto terreni agricoli per un massimo del 10% della spesa totale ammissibile per gli altri interventi proposti in progetto;
- realizzazione/ammodernamento di strutture di stoccaggio dei prodotti agricoli aziendali; interventi in filiera corta, ovvero costruzione ex-novo e/o ammodernamento di fabbricati rurali da destinare all’attività di lavorazione/trasformazione dei prodotti aziendali, compresi i locali per la vendita del prodotto finito, corredati di impianti, macchine ed attrezzature innovativi per la lavorazione/trasformazione di prodotti agricoli;
- investimenti finalizzati al rispetto di requisiti di nuova introduzione, per un periodo massimo di 24 mesi dalla data in cui diventano obbligatori; investimenti finalizzati al miglioramento del benessere animale.
Entità e forma dell'agevolazione
La dotazione finanziaria ammonta a € 50.000.000,00.
Il limite minimo del costo totale dell’investimento previsto nel Piano Aziendale non potrà essere inferiore ad € 30.000,00 per progetti singoli e ad €100.000,00 per progetti collettivi, mentre quello massimo non potrà essere superiore ad €3.000.000,00 per progetti singoli e ad € 4.000.000,00 per progetti collettivi, comprese le spese generali.
Tipologia Beneficiario |
Tipologia area |
Aliquota di sostegno |
Agricoltore singolo |
Zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici |
40% |
Altre zone |
30% |
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Agricoltore singolo che conferisce ad associazioni di agricoltori o Associazione di agricoltori che presenta un progetto collettivo interaziendale |
Zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici |
60% |
Altre zone |
50% |
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Agricoltore singolo che presenta investimenti in filiera corta |
Tutte le zone |
50% |
Finestra temporale trasmissione istanze
Sarà possibile trasmettere le pratiche dal 12 febbraio 2024 al 29 marzo 2024.