Dopo la pubblicazione del MiniPia (vedasi nostra newsletter del 13 febbraio scorso), finalmente è on line anche il bando Regione Puglia, gestito da Puglia Sviluppo, rivolto alle imprese turistico-alberghiere di ogni dimensione, le reti di impresa ed i consorzi.
L'obiettivo è migliorare la qualità dell'offerta e dei servizi turistici attraverso standard più elevati, l'adozione di pratiche ecologiche e sostenibili, la digitalizzazione delle imprese nel settore turistico, la formazione degli operatori e il sostegno all'occupazione regionale, inclusa quella femminile.
Soggetti beneficiari
Possono presentare istanza le imprese di grande, media, piccola e micro dimensione e le reti di impresa.
I soggetti proponenti devono presentare le iniziative agevolabili in uno dei codici ateco di cui alla lista allegata riferite a sedi o unità locali ubicate o da ubicare nel territorio della Regione Puglia.
Le imprese beneficiarie degli aiuti disciplinati dal presente Avviso si impegnano al mantenimento delle ULA, nel territorio della Regione Puglia, conteggiate nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda.
Progetti ammissibili
I Mini Pacchetti Integrati di Agevolazione (in breve Mini Pia) devono riguardare programmi di investimento di importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili compresi tra 30 mila euro e 5 milioni di euro.
Gli investimenti devono mirare al recupero del patrimonio esistente, che comprende edifici abbandonati o non ultimati, masserie, palazzi storici, trulli, torri e fortificazioni, trasformandoli in strutture turistico-alberghiere o extralberghiere con almeno 5 camere.
I programmi di investimento produttivo devono limitare le spese ammissibili al 90% del pacchetto integrato; le spese aggiuntive devono necessariamente includere programmi di innovazione o formazione. È possibile associare ulteriori spese per servizi di consulenza, internazionalizzazione, partecipazione alle fiere, interventi di tutela ambientale ed efficienza energetica. Gli investimenti relativi al programma della rete d’impresa/consorzi devono rientrare tra 500mila euro e 2 milioni di euro.
Intensità delle agevolazioni
L'agevolazione a fondo perduto prevista dal presente bando varia in base alla dimensione aziendale e dal tipo di investimento previsto con un range che varia dal 35% al 70%.
Modalità di trasmissione delle istanze
Le istanze dovranno essere inoltrate, a partire dal giorno 22/05/2024, esclusivamente in via telematica, mediante la registrazione e la compilazione di quanto previsto sulla piattaforma PugliaSemplice, disponibile al link https://pugliasemplice.sistema.puglia.it/.