Bancarotta semplice

Riferimento normativo

legge fallimentare (R.D. 267/1942):
Articolo 217 - bancarotta semplice
Articolo 224 - Fatti di bancarotta semplice
codice penale:
capo III, titolo II, libro I del codice penale
codice civile:
-

Reato

l'imprenditore che ha
- distratto, occultato, dissimulato, distrutto o dissipato in tutto o in parte i suoi beni ovvero, allo scopo di recare pregiudizio ai creditori (anche durante la procedura fallimentare);
- esposto o riconosciuto passività inesistenti;ha distratto, occultato, dissimulato, distrutto o dissipato in tutto o in parte i suoi beni ovvero, allo scopo di recare pregiudizio ai creditori;
- esposto o riconosciuto passività inesistenti;
- distrutto o falsificato, in tutto o in parte, anche durante la procedura fallimentare, con lo scopo di procurare a se' o ad altri un ingiusto profitto o di recare pregiudizi ai creditori, i libri o le altre scritture contabili o li ha tenuti in guisa da non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio o del movimento degli affari.
- effettuato, sia prima che durante la procedura fallimentare, a scopo di favorire, a danno dei creditori, taluno di essi, pagamenti o simula titoli di prelazione.
La bancarotta semplice è punibile anche a titolo di colpa

Luogo consumativo del reato

Sanzione

reclusione da sei mesi a due anni;
reclusione da uno a cinque anni per il fallito, che, prima o durante la procedura fallimentare, a scopo di favorire, a danno dei creditori, taluno di essi, esegue pagamenti o simula titoli di prelazione;

Prescrizione