Interessi per mutui ipotecari per l’acquisto dell’abitazione principale

Utility

Condividi

 immobile soldi

Sono detraibili: interessi passivi, e relativi oneri accessori, nonché le quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione pagati a soggetti residenti nel territorio dello Stato o di uno Stato membro della Comunità europea ovvero a stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti in dipendenza di mutui garantiti da ipoteca su immobili contratti per l'acquisto dell'unità immobiliare da adibire ad abitazione principale entro un anno dall'acquisto stesso.

Rigo modello Unico RP 7
Rigo modello 730 E 7
Codice detrazione 7
Beneficio Detrazione del 19 %
Limite spesa

€ 4.000,00 (in caso di contitolarità del contratto di mutuo o di più contratti di mutuo il limite è riferito all'ammontare complessivo degli interessi, oneri accessori e quote di  rivalutazione sostenuti).
Se il mutuo concesso è:
- di importo superiore al costo sostenuto per l’acquisto dell’abitazione, la detrazione Irpef può essere riconosciuta limitatamente alla parte di esso che si riferisce al costo dell’immobile, come riportato nel rogito, incrementato delle altre spese accessorie documentabili (spese notarili e altri oneri accessori). 

- intestato ad entrambi i coniugi, ciascuno di essi può fruire della detrazione unicamente per la propria quota di interessi; in caso di coniuge fiscalmente a carico dell'altro la detrazione spetta a quest'ultimo per   entrambe le quote.

In pratica, lo sconto massimo ottenibile è quindi di  € 760,00 euro (4.000,00 x 19%).

Requisiti

L'acquisto della unità immobiliare deve essere effettuato nell'anno precedente o successivo alla data della stipula del contratto di mutuo. Non si tiene conto del suddetto periodo nel caso in cui l'originario contratto è estinto e ne viene stipulato uno nuovo di importo non superiore alla residua quota di capitale da rimborsare, maggiorata delle spese e degli oneri correlati. In caso di acquisto di unità immobiliare locata, la detrazione spetta a condizione che entro tre mesi dall'acquisto sia stato notificato al  locatario l'atto di intimazione di licenza o di sfratto per finita locazione e che entro un anno dal rilascio   l'unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale. Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente o i  suoi familiari dimorano abitualmente. La detrazione spetta non oltre il periodo d'imposta nel corso del quale è variata la dimora abituale.
Non si tiene conto delle variazioni dipendenti da
- trasferimenti per motivi di lavoro;
- ricoveri permanenti in istituti di ricovero o  sanitari, a condizione che l'unità immobiliare non risulti locata. Nel caso l'immobile acquistato sia oggetto di lavori di ristrutturazione edilizia, comprovata dalla relativa concessione edilizia o atto   equivalente, la detrazione spetta a decorrere dalla data in cui l'unità immobiliare è adibita a dimora abituale, e comunque entro due anni  dall'acquisto.

La detrazione spetta, nello stesso limite complessivo e alle stesse condizioni, anche con riferimento alle somme corrisposte dagli  assegnatari di alloggi di cooperative e dagli acquirenti di unità immobiliari di nuova costruzione, alla cooperativa o all'impresa costruttrice a titolo di rimborso degli interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione relativi ai mutui ipotecari contratti dalla stessa e   ancora indivisi.

Riferimento   normativo articolo 15 - Detrazioni per oneri comma 1 lettera b) T.u.i.r.

I nostri professionisti sono a tua disposizione!

Contattaci per ricevere supporto e consulenza su misura per le tue esigenze.

Studio Montanaro
lun, mer, gio: 9:00/12:30 16:00/19:30
mar, ven: 9:00/12:30

Iscriviti alla Newsletter

Inserisci la tua email e sottoscrivi l'iscirizione alla nostra newsletter per ricevere informazioni sulle nostre attività.